Cos’è la cache
La cache è un archivio temporaneo di dati che memorizza file di vario tipo come:
- immagini (jpg, png, gif ecc.)
- contenuti multimediali
- fogli di stile CSS
- file html
- Javascript
A cosa serve la cache
Quando visitiamo un sito per la prima volta, il nostro browser salva dei dati che saranno già pronti nel caso ci fosse di nuovo bisogno di loro. Molti elementi si ripetono su più pagine dello stesso sito, caricandoli nella cache il browser riduce il tempo di caricamento evitando di dover ricaricare elementi già caricati, come ad esempio il logo.
Ogni volta che torniamo su un sito già visitato, il browser verifica se ci sono nuove informazioni, incrociando i contenuti inseriti del sito e quelli già presenti nella cache: in questo modo scarica solo ciò che serve, ovvero gli aggiornamenti di contenuto, migliorando in questo modo la sua performance.
Limiti della cache
Trattandosi di uno spazio predefinito, la cache ha una capienza limitata che si può dunque saturare.
La saturazione della cache può causare:
- problemi di visualizzazione dei siti (sia su pc che mobile);
- mandare in crash le app installate sullo smartphone;
- creare dei malfunzionamenti in caso di aggiornamenti dei sistemi gestionali web-based (aggiornamenti che possono non essere rilevati o andare in contrasto con quanto già è nella chance);
- Rendere il proprio computer o smartphone vulnerabile agli attacchi di soggetti terzi malintenzionati, perchè possono diventare obsoleti;
Perché pulire la cache
Ecco perché quando ti accorgi di problemi di funzionamento occorre procedere innanzi tutto con l’eliminazione dei dati archiviati nella cache.
Per migliorare la performance del tuo browser e per evitare problemi di vario tipo, prendi la buona abitudine di eliminare periodicamente i dati della cache per:
-
- proteggere i tuoi dati personali
- far funzionare meglio le applicazioni e i sistemi gestionali web-based (come CRS)
- per evitare di compilare invano form non funzionanti e altro ancora
Ogni browser ha una propria modalità di memorizzazione e, di conseguenza, di cancellazione della cache. Su Mac e PC esiste un metodo veloce per ripulire la cache passando per le abbreviazioni da tastiera:
- Mac: Cmd⌘ + Option⌥ + E
- Windows: Ctrl + Shift + Canc
Svuotare la cache su Google Chrome
-
- Apri il menù, facendo clic sui tre puntini che si trovano sotto il bottone ‘x’ che usi per chiudere il browser: seleziona impostazioni;
- Scorri fino alla fine del pannello di controllo e scegli avanzate.
- La prima voce del menù è quella che ti serve, ovvero privacy e sicurezza.
- Premi su cancella dati di navigazione
- Spostati sulla sezione avanzate, seleziona l’intervallo di tempo e marca le caselle come indicato nella schermata sottostante (fai attenzione a non eliminare le password).
Eliminare la cache su Firefox
-
- Clicca sul tasto menù, le tre linee situato sotto il bottone di chiusura del browser, e seleziona le opzioni;
- Scegli Privacy & Sicurezza sul menù verticale alla tua sinistra e poi premi il bottone cancella cronologia;
- Definisci un intervallo di tempo e seleziona le caselle come indicato nella figura (fai attenzione a non eliminare le password).
Cancellare la cache su Safari
- Clicca sviluppo nella barra del menù presente in alto
- Premi su vuota la cache
Si, hai finito.
Svuotare la cache su Android
- Aprire le impostazioni contrassegnate con l’icona ingranaggio
- Selezionare la voce interna al menù chiamata spazio di archiviazione
- Cliccare su dati memorizzati nella cache e poi cancellare
Eliminare la cache su iPhone
- Andare sulle impostazioni icona ingranaggio
- Selezionare la voce Safari
- Cliccare su Cancella dati siti web e cronologia